Sembrerebbe che conosciamo già tutto sull’idratazione.
Ma!
Esistono due classi di ingredienti idratanti: per ritenzione idrica (humectant) e bloccanti (occlusive).
Quelli che trattengono l’acqua (humectant) sono quelli che funzionano in modo molto simile a una spugna.
Attirano e trattengono l’acqua nell’epidermide. L’acqua stessa praticamente non penetra nella pelle perché è impermeabile.
E sono necessari meccanismi speciali per saturare la pelle con acqua.
I più comuni sono la glicerina, il glicole butilenico e l’acido ialuronico.
Ma ce ne sono molti altri:
ialuronato di sodio / acido ialuronico / sodio PCA/ sodio lattato / acido lattico / glicerina / glicole propilenico / glicole butilenico / glicole pentilenico / propandiolo / esandiolo / urea / sorbitolo / betaina / aminoacidi / glucosammine / proteine idrolizzate (ad es. proteine del grano) / idrolizzate collagene / elastina idrolizzata / alghe / beta glucano / avena colloidale / miele / ceramidi / fosfolipidi
Gli occlusivi sono ingredienti che creano una barriera sulla pelle che aiuta a “bloccare” l’acqua al suo interno.
Loro stessi non contengono acqua.
Spesso si tratta degli stessi ingredienti che rendono la pelle morbida e liscia, ovvero oli e siliconi.
Esistono ingredienti bloccanti che variano in termini di efficacia.
Il migliore è l’olio minerale, ma devi usarlo con cautela se la tua pelle è grassa e soggetta a brufoli.
Gli ingredienti bloccanti, tra le altre cose, proteggono la pelle dal vento, dal freddo e dai danni esterni in generale.
Tra quelli usati più spesso ci sono:
[…] olio/ burro di karité/ burro di cacao/ olio di emù/ olio di visone/ lanolina, trigliceridi, benzoati, miristati, palmitati/ stearati/ alcool cetilico/ alcool cetearilico/ alcool stearilico/ dimeticone
Spesso viene isolato anche un gruppo di componenti nutrienti, o emollients.
Questi sono quelli che ammorbidiscono la pelle, la levigano, ripristinano la barriera protettiva e funzionano come un analogo dello strato lipidico. Molto spesso gli ingredienti bloccanti sono quelli nutrizionali.
Cioè, questi sono gli stessi oli, sostanze simili a siliconi.
Per esempio:
ciclometicone/ dimeticone/ isopropil palmitato/ isopropil isostearato/ olio di ricino/ gliceril stearato/ olio di jojoba/ glicole propilenico/ tocoferolo/ colesterolo
Per un’idratazione massima ed efficace, stratificare gli ingredienti uno sopra l’altro funziona molto bene.
Funziona così: innanzitutto, sulla pelle umida (questo è importante) viene applicato un siero/lozione/tonico/maschera in tessuto/essenza, che è costituito principalmente da ingredienti che trattengono l’acqua.
Questo riempirà la pelle d’acqua.
Devono essere applicati sulla pelle umida perché poiché trattengono l’acqua, l’acqua deve provenire da qualche parte.
Altrimenti possono, al contrario, seccare la pelle, attirando acqua dagli strati profondi.
Tutti i toner coreani funzionano alla grande per questo.
Sopra la pelle ancora leggermente appiccicosa (e sarà quasi sempre leggermente appiccicosa), è necessario applicare una crema che contenga oli o siliconi.
Ciò creerà una barriera che impedirà all’acqua di evaporare.
Spesso contengono anche componenti che trattengono l’acqua e questo va bene.
Non deve essere pesante; ci sono molte creme leggere adatte alla pelle grassa.
Ho la pelle grassa, ma mi piacciono comunque le texture più spesse.
Possono far brillare la pelle, ma per me la lucentezza è meglio della desquamazione e della tensione.
La pelle lucida è una pelle sana.
Naturalmente non tutti sono pronti e non tutti hanno il tempo di idratarsi in più fasi. Il modo più semplice è trovare una crema che contenga entrambi gli ingredienti. Va applicata, ancora una volta, sulla pelle umida. Alcune funzionano meglio, altre funzionano peggio. Il principio base da seguire è:
Se la tua pelle tende a essere grassa, nella crema dovrebbero esserci più componenti che trattengono l’acqua che componenti nutrienti e bloccanti. Per la pelle secca è il contrario. Più fuori fa freddo, più vale la pena utilizzare prodotti fissanti e nutrienti, indipendentemente dal tipo di pelle.